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Arte e Cultura
“Siembra directa”, doppia mostra di  Oscar Dominguez e Ana Hillar

“Siembra directa”, doppia mostra di Oscar Dominguez e Ana Hillar

Quando
Fino al 24 Set 2023
Orario

Venerdì ore 16-20, sabato dalle 10-13 e dalle 16-20, domenica 10-13.
Inaugurazione venerdì 23 giugno ore 18:30.

Dove
Russi - Palazzo San Giacomo - Via Carrarone Rasponi
Descrizione

Una doppia personale di Oscar Dominguez e Ana Hillar, artisti argentini residenti a Faenza da più di vent’anni. Il tema scelto dalla curatrice Alessandra Carini sarà ancora quello della salvaguardia della Natura e più precisamente del suolo, risorsa essenziale che sta esaurendosi e sulla quale c’è ancora poca consapevolezza. Per questo motivo Carini ha scelto di essere affiancata dall’esperto Paolo Pileri, ingegnere ambientale e professore di Progettazione e pianificazione urbanistica al Politecnico di Milano, da anni impegnato nella divulgazione e salvaguardia del nostro suolo.

L’arte che sta dalla parte del suolo. Questo il nome scelto per la mostra, dove le prime due parole in spagnolo significano “semina diretta”, metodo agricolo molto diffuso in Argentina che consiste nel seminare il terreno senza ararlo, a richiamare anche un modo di apprendere privo di sovrastrutture e condizionamenti.

L’esposizione sarà divisa in due parti: il piano terra, dove verrà esposto materiale fotografico e video in collaborazione con ISPRA e SIPe, dedicato al suolo e la situazione in cui oggi versa, e il primo piano, che ospiterà le installazioni site specific dei due artisti.

Dominiguez e Hillar fin dagli esordi utilizzano materiali organici per la loro ricerca, cercando sempre un’armonia stilistica ma soprattutto etica con l’ambiente naturale. Oscar Dominguez è un artista molto conosciuto e apprezzato nel territorio per le sue grandi installazioni in materiale deperibile che trova in loco, come rami, radici e canne, che intesse magistralmente creando grandi sculture che si inseriscono perfettamente nell’ambiente naturale.

Ana Hillar, conosciuta in Italia e all’estero, ha scelto come materiale d’elezione la ceramica, ma anche materiale organico che, come Dominguez, usa nelle sue grandi e leggiadre installazioni. Entrambi hanno incentrato la loro ricerca sul rapporto essere umano-natura, cercando di far emergere tutta la fragilità, la complessità e la sacralità delle nostre esistenze.

Durante il periodo della mostra verranno organizzati degli incontri con esperti, artisti e curatori che affronteranno anche il delicato tema della recente alluvione.

Dettagli
Biglietti € 7, ridotti da € 3
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