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Arte e Cultura
Biennale di Mosaico: la mostra di Marte al Molino Lovatelli

Biennale di Mosaico: la mostra di Marte al Molino Lovatelli

Quando
Fino al 14 Gen 2024
Dove
Ravenna - Molino Lovatelli - Via Circonvallazione al Molino
Descrizione

Torna a Ravenna la Biennale di Mosaico Contemporaneo, un appuntamento unico nel suo genere che, per tre intensi mesi, invita a immergersi in una tecnica dalla storia secolare che non smette di affascinare, alla scoperta delle molteplici e diversificate forme che la rendono viva e pulsante. 

Diffusa in tutta la città di Ravenna, l’VIII Edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo, a cura di Daniele Torcellini, propone uno sguardo al presente del mosaico sullo sfondo delle testimonianze di epoca paleocristiana e bizantina, annoverate nella Lista del Patrimonio Mondiale dall’Unesco, ancora fonte inesauribile di stimoli.

Monumenti, musei, chiostri, gallerie, laboratori di mosaico, spazi temporanei e simbolici diventano luoghi d’eccezione e occasioni di incontro in cui arte antica e contemporanea si rispecchiano l’una nell’altra, facendo dell’autunno ravennate un appuntamento da non perdere.

La scena artistica che Ravenna esprime intorno al mosaico deve molto all’elaborazione pratica e teorica che si è incarnata nei luoghi della formazione. L’Accademia di Belle Arti che, dal 1924, istituisce una Scuola di Mosaico e il Liceo Artistico Nervi-Severini hanno ancora oggi il compito di tramandare il sapere sulla tecnica del mosaico che la città di Ravenna ha riacquisito dalla fine del XIX secolo. Diverse le attività che le due istituzioni propongono in occasione della Biennale.

Ad arricchire ulteriormente un’offerta di attività e proposte già ricca e articolata è anche la partecipazione alla Biennale di gallerie d’arte, spazi espositivi temporanei e laboratori di mosaico di Ravenna, protagonisti di altri numerosi eventi, mostre personali e collettive, presentazioni, incontri, che contribuiscono così a diffondere il mosaico in tutta la città.  

Marte, in collaborazione con il Molino Spadoni e con il MAR - Museo d’Arte della Città, presenta Porta Futurista, la prima mostra in Italia del collettivo anonimo Pomme de Boue. La mostra, a cura di Eleonora Savorelli e allestita presso gli spazi del suggestivo Molino Lovatelli, desidera mostrare i lavori più recenti del gruppo, dando voce al valore storico del luogo per la città di Ravenna.

Riaperto per l’occasione, il Molino, documentato fin dal 1237, è un importante esempio di archeologia industriale che ci parla della storia delle acque di Ravenna. Il collettivo Pomme de Boue, formatosi nel 2018 e originario dell’Ucraina, nasce sperimentando la street art nel tessuto urbano di Kiev, convivendo con i mosaici risalenti all’epoca sovietica e con i graffiti contemporanei. Le loro opere, collage di frammenti ceramici, pensati per luoghi specifici, si collocano lungo il confine tra arte e architettura, mettendo in campo contrapposizioni di forme e colori dalle estetiche spontanee e sorprendenti.

Tutti gli eventi della Biennale su ravennamosaico.it

Dettagli
La Biennale di Mosaico Contemporaneo è promossa, organizzata e sostenuta dal Comune di Ravenna, Assessorato alla Cultura e al Mosaico e Assessorato al Turismo, coordinata dal MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna e realizzata grazie al prezioso sostegno del Progetto del Ministero del Turismo per la valorizzazione di Ravenna come città del Mosaico, della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione Raul Gardini, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di Romagna Acque Società delle Fonti.
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