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L'olocausto visto con gli occhi di un bambino
Quando
25 Gen 2019
Orario
apertura ore 20.45
inizio ore 21.30
inizio ore 21.30
Dove
Mama's Club - via San Mama, 175 - Ravenna
Contatti
Descrizione
Paolo Casadio presenta "Il bambino del treno", la storia della Romagna durante la Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi un bambino che salì sul treno.
Il casellante Giovanni Tini è tra i vincitori del concorso da capostazione, dopo essersi finalmente iscritto al partito nazionale fascista. Un'adesione tardiva, provocata più dal desiderio di migliorare lo stipendio che di condividere ideali.
Giunge alla stazione di Fornello, in Toscana, nel giugno 1935, insieme alla moglie incinta e a un cane; attorno ai binari e all'edificio che sarà biglietteria e casa non c'è nulla. Mulattiere, montagne, torrenti, castagneti e rari edifici di arenaria sperduti in quella valle appenninica.
Tre mesi più tardi, in quella stessa stazione, nasce Romeo, l'unico figlio di Giovanni e Lucia, e quel luogo che ai coniugi Tini pareva così sperduto e solitario si riempie di vita.
Una sera del dicembre 1943 tutto cambia e la vita che Giovanni, Lucia e Romeo hanno conosciuto e amato viene spazzata via quando un convoglio diverso dagli altri cancella l'isolamento.
Trasporta uomini, donne, bambini, ed è diretto in Germania. Per Giovanni è lo scontro con le scelte che ha fatto, forse con troppa leggerezza, le cui conseguenze non ha mai voluto guardare da vicino.
Per Romeo è l'incontro con una realtà di cui non è in grado di concepire l'esistenza. Per entrambi, quell'unico treno tra i molti che hanno visto passare segnerà un punto di non ritorno.
Antonietta Di Carluccio, direttrice del museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, presenta e intervista l'autore. Commenti musicali a cura di Ivan Corbari voce e fisarmonica; Gianluigi Tartaull voce e chitarra.
Il commento musicale comprenderà brani relativi al periodo in cui si svolge il romanzo, con una parte finale dedicata in specifico alla Shoah.
Dettagli
ingresso 5 euro
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