
Mostra “Sulle tracce degli Scout”
Quando
Orario
Apertura su appuntamento da martedì a venerdì ore 10-12.
Inaugurazione giovedì 1 settembre ore 18.
Dove
Descrizione
La mostra Sulle tracce degli Scout. Il “Grande Gioco” nelle collezioni di Vittorio Pranzini, Eugenio Garavini, Carlo Muratori e nelle raccolte classensi celebra il Centenario dello Scautismo a Ravenna e, attraverso una ricca esposizione di documenti e materiali, ne ripercorre la storia dalle origini in Inghilterra nel 1907, in Italia nel 1910 e a Ravenna nel 1922.
Sono esposti, per la prima volta nel nostro Paese, esemplari molto rari e prime edizioni importanti, come quella inglese (1908), in fascicoli, del libro Scouting for Boys e la firma originale di Robert Baden-Powell e della moglie Olave, che documentano le “due vite” del fondatore dello Scautismo. Altri preziosi e inediti reperti raccontano la nascita e lo sviluppo dello Scautismo nel nostro Paese, dalle origini fino agli anni Settanta.
Nelle varie sezioni in cui è suddivisa la mostra, vengono illustrati non solo gli aspetti storici ma anche quelli educativi per dare un quadro il più possibile completo del “Grande Gioco”, diffuso in tutto il mondo con oltre cinquanta milioni di associati, attraverso l’esposizione di esemplari di vario genere di particolare valore storico: illustrazioni, cartoline, riviste, manuali, francobolli, figurine, santini, ex-libris, distintivi e oggetti vari che hanno fatto parte della vita scout nel corso di oltre cento anni. Mostra e catalogo sono a cura di Daniela Poggiali e Vittorio Pranzini.
Sono principalmente quattro i temi che vengono sviluppati nelle varie bacheche in cui si snoda la mostra: le due vite di Baden-Powell da militare a educatore; la genesi e lo sviluppo dello scautismo in Italia dalle prime esperienze del 1910 fino alla soppressione voluta dal fascismo nel 1928; gli anni della rinascita dal 1944 fino ai giorni nostri; conclude una carrellata su alcuni Jamboree per sottolineare come lo Scautismo educhi alla fratellanza e alla pace.
Sulle pareti, come ulteriore documentazione, sono esposti centinaia di pezzi che raccontano lo scautismo rappresentato sulla carta: cartoline illustrate di tutto il mondo, santini, ex-libris e figurine.
Saranno presenti all’inaugurazione, oltre alle autorità religiose e civili anche i presidenti nazionali dell’Agesci, Roberta Vicini e Francesco Scoppola, e i quadri regionali e locali.