Image
Arte e Cultura
Stefano Carrai parla di “Dante e la poesia classica”

Stefano Carrai parla di “Dante e la poesia classica”

Quando
01 Ott 2022
Orario
Ore 11
Dove
Ravenna - Sala Dantesca della Biblioteca Classense - Via Baccarini 3
Descrizione

Stefano Carrai, ordinario di Letteratura italiana e preside della Classe di Lettere e Filosofia della Normale di Pisa, terrà una conferenza dal titolo Dante e la poesia classica nell’ambito della rassegna Letture Classensi 2022. In un primo e unico appuntamento Carrai, curatore delle Letture per quest'anno, introdurrà e illustrerà la ricerca svolta con la collaborazione di alcuni dantisti di generazioni diverse. 

 

Nella sua conferenza, il curatore presenterà in una vasta sintesi quale fu il peculiare rapporto che un autore medievale come Dante, innamorato del mondo classico, intrattenne con le opere dei grandi poeti latini le cui ombre egli immagina di incontrare nel canto IV dell’Inferno. In un ampio affresco si discuterà di quali furono gli autori del mondo antico che più influenzarono il gusto poetico di Dante e di come il poeta si avvalse di tali spunti e suggestioni per elaborare opere di straordinaria originalità quali la Vita nova e la Commedia.

 

Oltre a prendere in esame il modo in cui Dante sviluppò in chiave personale il modello di Virgilio e quello di Ovidio, sì da presentarsi come un poeta moderno e cristiano, ma al tempo stesso seguace degli antichi, si metterà in rilievo l’importanza decisiva che ebbe, per la storia dell’amore per Beatrice e del viaggio ultraterreno di Dante-personaggio, il mito di Orfeo ed Euridice.

 

Il titolo del ciclo è Dante e l'eredità dei classici. I lavori prenderanno in esame il rapporto che Dante ebbe con gli autori della latinità aurea, letti dal poeta di prima mano e con grande passione. Nella primavera 2023, in occasione dell’uscita del volume n. 51 delle Letture Classensi, seguirà un ulteriore incontro di presentazione della ricerca a cui parteciperanno gli studiosi coinvolti.

 

Nelle Letture Classensi del 2022, atteso che alla grecità il poeta poté attingere solo per via indiretta, si metteranno in rilievo anche come alcune storie e personaggi della mitologia classica, attraverso la mediazione della letteratura latina, siano stati particolarmente familiari a Dante e fecondi di suggerimenti importanti per la sua opera di scrittore. La ricerca si completerà con gli approfondimenti di Giorgio Inglese, Paolo Falzone, Sonia Gentili e Sara Calculli, che affronteranno alcuni aspetti di tale dinamica testuale.

 

 

Dettagli
Ingresso libero
Mappa
Oggi in evidenza