Mostra GAeM - Giovani Artisti e Mosaico. In città le Residenze Musive

Farà parte della Biennale di Mosaico Contemporaneo la VI edizione della mostra GAeM - Giovani Artisti e Mosaico, a cura di Sabina Ghinassi e Paolo Trioschi.

Si è concluso lo scorso 13 luglio il bando GAeM - Giovani Artisti e Mosaico, lo storico concorso internazionale rivolto ai giovani artisti che si confrontano con il mondo del mosaico che per questa VI edizione presenta importanti novità.

Oltre alle due consuete, è stata aperta una terza sezione del concorso, dedicata a residenze artistiche in cui sviluppare progetti legati alla città di Ravenna e al rapporto con il mosaico, in collaborazione con laboratori e studi di produzione di mosaico della città. Finalità della sezione Residenze Musive è quella di stimolare uno scambio fra competenze, sensibilità, discipline ed esperienze diverse e la conoscenza delle possibilità tecniche ed espressive della tradizione musiva.

I progetti e le opere realizzate in questa sezione del GAeM verranno esposte durante la Biennale di Mosaico Contemporaneo, gli artisti e le curatrici condivideranno questa esperienza attraverso dei talk e eventi dedicati. Le residenze artistiche rappresentano per i giovani autori un’opportunità per vivere, lavorare in nuovi ambienti diversi dai loro spazi tradizionali, in contatto diretto con le realtà creative della città che li ospita. L’energia prodotta da questo scambio artistico arricchisce entrambi i protagonisti di questa straordinaria esperienza.

Questa importante novità si affianca al consueto concorso internazionale che quest’anno ha ricevuto molte candidature arrivate per le diverse sezioni. Le artiste e gli artisti, infatti, nel presentare i loro la-vori hanno potuto scegliere oltre alla nuova sezione Residenze Musive anche tra le due storiche; una dedicata a opere realizzate con materiali e tecniche tradizionali e una dedicata a opere che mettono in campo materiali e tecniche non convenzionali.

Le candidature concorrono per l’assegnazione, rispettivamente, del premio Orsoni Venezia 1888 e del premio Nicola Cingoli. Le 39 opere selezionate da una commissione presieduta dal Direttore del Museo MAR Roberto Cantagalli saranno allestite nella mostra collettiva.