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Teatro e danza
L'omaggio di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari ai Maestri delle Albe

L'omaggio di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari ai Maestri delle Albe

Quando
Fino al 03 Dic 2023
Orario

28, 30 novembre e 2 dicembre ore 21, 3 dicembre ore 15.30

Dove
Ravenna - Teatro Rasi - Via di Roma 39
Descrizione

Marco Martinelli ed Ermanna Montanari rendono omaggio ai Maestri delle Albe, da Pasolini a Bertolucci passando per Testori. In scena i tre lavori, da loro ideati e diretti, Pasolinacci e Pasolini. Quattro movimenti di ascolto il 28 novembre, A te come te. Scritti giornalistici di Giovanni Testori il 30, mentre 5 fotogrammi per Bernardo Bertolucci è in programma il 2 e il 3 dicembre.

Il primo appuntamento in programma, martedì 28 novembre, è quello con Pasolinacci e Pasolini. Quattro movimenti di ascolto, in cui Montanari e Martinelli raccontano il “loro” Pasolini, maestro di riferimento fin dall’adolescenza, negli anni Settanta, illustrando come la sua poesia e il suo cinema abbiano illuminato la loro arte e l’agire irriducibile delle Albe.

Il poemetto Una disperata vitalità fa da controcanto allo specchiarsi dei due artisti nella vocazione “eretica” e “corsara” di Pasolini. Li affianca il musicista Daniele Roccato, che con il suo contrabbasso intarsia la narrazione, reinventando i classici, da Johann Sebastian Bach a “Bella ciao”.

Pasolinacci e Pasolini – chiaro riferimento al film Uccellacci e Uccellini, che la coppia considera il vero testamento di Pasolini – è stato creato per il programma “Il teatro di Radio3” di Laura Palmieri ed è stato trasmesso in diretta dalla Sala A di via Asiago a Roma alla presenza di Marco Belpoliti e con la partecipazione degli allievi registi dell’Accademia Silvio d’Amico. Al termine dello spettacolo, sempre al Teatro Rasi, Paolo Galletti e Franco Nasi presenteranno la rivista Riga 46. Arne Næss, di cui Nasi è anche curatore.

Giovedì 30 novembre toccherà a A te come te. Scritti giornalistici di Giovanni Testori, che alla voce di Ermanna Montanari affianca il canto di Serena Abrami. Lo spettacolo, ideato e diretto da Montanari e Martinelli, è stato realizzato per la prima volta nel 2014 e vede oggi un nuovo allestimento scenico e un adattamento sonoro. Uno sguardo all’intellettuale che, alla fine degli anni Settanta, prese il posto che era stato di Pasolini sulla terza pagina del Corriere della Sera.

Tre articoli legati da un filo preciso, quello della violenza sulle donne: gli scritti provano a far luce sull’oscura malia che incatena il maschio alla sua lingua prevaricatrice. A scandire i racconti, i canti intonati da Serena Abrami, la cui voce porta l’eco lontana di liturgie armene mescolate a sonorità folk del Nord dell’Iran. Lo spettacolo sarà anticipato, alle 18, sempre al Teatro Rasi, dalla presentazione del libro Al prete ignoto. L'ecclesiologia implicita di Don Lorenzo Milani (ed. Studium) alla presenza dell'autore Giuseppe Fornari.

Sabato 2 dicembre e domenica 3 andrà in scena 5 fotogrammi per Bernardo Bertolucci, spettacolo di Ermanna Montanari e Marco Martinelli con Ermanna Montanari. Un ricordo in forma di miniatura, intessuto dai due co-fondatori delle Albe, a partire dall’autobiografia artistica del grande cineasta e intarsiato con immagini e frame dei suoi film. Un percorso in 5 frammenti che richiama il ritmo impresso da Bertolucci al suo racconto, con un procedere per salti temporali e immaginativi che inizia da Casarola, paesaggio dell’anima, e sconfina nella Campiano di Montanari attraverso la germinazione dal poemetto Lu?, di Nevio Spadoni, raccontato nel dialetto romagnolo delle Ville Unite che l’attrice usa come lingua di scena, portandola in giro per il mondo.

Dettagli
Biglietti € 18, ridotti € 16, under 26 € 10. Presentando alla biglietteria del Teatro Rasi il biglietto di uno di questi tre spettacoli, si ha diritto a un ingresso a € 5 per uno dei titoli rimanenti.
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