
"Redrum" del gruppo nanou, una nuova esperienza della danza
Quando
Orario
dalle 17 alle 20 tutti i giorni, tranne lunedì 20 maggio
Dove
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Descrizione
Chi non ricorda l’inquietante “redrum” (murder al contrario) scritto dal figlioletto in Shining? Ecco, omaggiando sia il romanzo di Stephen King che la trasposizione filmica di Stanley Kubrick, si evoca un luogo inesistente ma familiare, capace di scatenare un immaginario conturbante popolato di fantasmi e ricordi in cui si perde il limite tra realtà, sogno e desiderio.
Questa installazione coreografica riscrive le regole del rito teatrale: lo spettacolo diviene luogo da abitare, spariscono i confini tra palco e platea, la comune percezione cambia e lo spettatore è spinto a esplorare un mondo in cui la distinzione tra vero e falso si dissolve, permettendo che un oggetto si componga davanti agli occhi in modo unico e forse, se si è fortunati, irripetibile. In Redrum tutto accade, è sempre accaduto e accadrà ancora.